Ogni zoccolino ha uno stile di arredamento cui si lega in modo preferenziale, tipico per così dire.
Facendo attenzione ai dettagli e agli abbinamenti si possono mescolare le carte per ottenere ambienti davvero unici. Così è anche per il battiscopa alto sagomato, che si presta davvero a molti stili.
Lo stile inglese
Lo stile inglese, ricco di elementi e dettagli, si sposa a meraviglia con un battiscopa bianco alto sagomato o color legno.
Nella forma più classica questo stile richiede grande attenzione nella scelta delle carte da parati, o alle tinte delle pareti, mai bianche ma più sui toni crema: il battiscopa bianco inglese e le stuccature negli angoli del soffitto impreziosiranno gli ambienti con effetti di contrato.
Se le altezze classiche dello zoccolino stile inglese spaventano a causa dei volumi a disposizione, si può optare per un ducale alto come il 135 mm della linea Ottocento di eProfil.
Per i rivestimenti la scelta cade sul parquet. Valida soluzione alternativa sono i pavimenti vinilici, meno delicati ma non meno eleganti (un esempio sono il vinilico Pregiato oppure il pavimento in vinile Eccelso di Eliofloor).
Nei bagni il must have sono le piastrelle chiare e, potendo, una vasca con piedini: perfetto stile vittoriano!
La stanza principale ovviamente è il salotto, dove non deve mancare un tavolino in legno scuro e due poltrone in velluto e lui, l’indiscusso re dei divani stile inglese: il Chesterfield.
Lo stile shabby chic
Lo shabby chic, “l’elegante trasandato”, sembra vissuto e un po’ decadente ma di sciatto e trasandato non troverete assolutamente nulla. Tutto è curato sin nei minimi dettagli, come i mobili in tinte chiare con segni volutamente di usura in punti specifici, le porcellane, i pizzi e i merletti, per regalare un’atmosfera vissuta e carica di poesia.
Romantico e suggestivo, giocato su tinte chiare, pastellate e di chiara ispirazione francese, lo shabby chic ha iniziato ad imporsi negli anni 80 e ancora è molto apprezzato.
Uno stile così attento alle minime sfumature e agli accostamenti non può lasciare certamente in secondo piano il battiscopa.
Alto, rigorosamente bianco, è perfetto se ha linee morbide come la linea Ottocento di eProfil di che varia nelle misure da 96 mm fino a 135 mm.
Lo stile provenzale
Simile allo stile shabby chic, lo stile provenzale ha tinte più forti, grande uso del blu, dell’azzurro carico e del grigio, soprattutto a larghe righe alternato con il bianco.
Meno merletti ma mobili più lineari e massicci, con qualche pezzo vintage come una credenza piena di porcellane e maniglie a fiori in metallo per le rubinetterie. Ottimo il rame, soprattutto in cucina, per regalare un po’ di atmosfera rustica.
Se i mobili possono avere uno stile meno morbido, di solito le poltrone e i divani in tessuto e le sedie (magari in vimini o rattan) hanno linee curve e dolci.
Perfetto quindi un battiscopa alto stile ducale, sagomato. Un’altezza di 115 mm si fa notare, dona morbidezza senza esagerare nei volumi
Non possono mancare i rivestimenti in parquet o in un più comodo laminato o ancora un pavimento vinilico rigido che riproduca fedelmente il legno in tutte le sue venature e i riflessi senza segnarsi e usurarsi con la stessa facilità.
Lo stile provenzale si associa a case rustiche di campagna o case al mare, ambienti dagli spazi ampi ma con qualche accorgimento può adattarsi anche a locali con metrature più ridotte.
Lo stile urban o metropolitan chic
Lo stile urban chic o metropolitan chic prende le linee dritte e angolari e i materiali metallici dello stile metropolitano per abbinarli a qualche pezzo vintage come potrebbe essere una poltrona di pelle, un comodino o una madia di altri tempi o ancora qualche pezzo etnico di pregevole fattura.
Adattissimo ai loft e agli open space in genere vede pareti in muratura, vetrate ampie, contrasti tra colori scuri come il nero e il grigio scuro, il rame e il metallo, usati anche per lampadari e lampade a terra.
Il mix dona morbidezza alle linee decisamente essenziali dello stile metropolitano creando un’ambiente davvero particolare, di carattere e molto personalizzabile.
La difficoltà sta nel non esagerare negli abbinamenti che permettono un’ampia scelta di combinazioni.
Questo stile infatti spazia da ambienti più tecnici e freddi ad atmosfere più nordiche, dove l’uso del metallo si riduce per lasciar maggior spazio al legno e ai colori più chiari.
I rivestimenti possono essere in parquet, in resina o pavimenti in vinile che riproducono questi due materiali.
Il battiscopa può essere scelto in linea con la rigidità e modernità dello stile urban o con la dolcezza dei pezzi vintage o etnici e dei colori e tendaggi chiari di uno stile nordico.
Può essere perfetto un battiscopa rasente, che si incorpora perfettamente nella parete oppure un battiscopa squadrato e lineare, come il Color di eProfil. [link alla scheda tecnica]
Se invece si vuole addolcire un ambiente con pareti tinta unita si può optare per un battiscopa alto sagomato. Saranno poi i complementi d’arredo a dare quel tocco urban chic che renderà l’abitazione espressione della personalità di chi vi abita.